Giugno finora è continuato con tempo variabile, con precipitazioni sparse, a volte consistenti e con grandinate non gravi. Le temperature continuano ad essere superiori alle medie stagionali. È importante evidenziare come l’umidità relativa dell’aria di notte sia stata elevata, mentre la minima diurna, in sensibile diminuzione: favorendo la sporulazione della peronospora di notte ed ostacolandola di giorno, in concomitanza con le elevate temperature. Le
somme termiche (ad Istrana con dati trentennali) hanno raggiunto 868 gradi/giorno (+ 324 sulla norma). Questa settimana è prevista una maggiore stabilità con temperature elevate e con scarsa probabilità di precipitazioni.
SITUAZIONE FENOLOGICA: anticipo notevole, come 2007
Le bacche di tutti i vitigni sono in rapido accrescimento (prima fase dopo l’allegagione, per moltiplicazione cellulare). Il dati sul volume (determinato su 200 bacche) nel 2018 si collocano nella linea di andamento del 2007, anno tra i più precoci. Questi valori si riferiscono ad Istrana, località nella quale vengono rilevati da trent’anni.
SITUAZIONE FITOSANITARIA: peronospera, distrutti i test non trattati
I test non trattati sono praticamente distrutti con quasi tutti gli organi colpiti ed indici di infezione molto elevati. Nei vigneti difesi in genere i sintomi sono limitati a poche macchie e grappoli colpiti. Come al solito i casi di mal dell’esca e di flavescenza.